La degustazione dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso in poche parole


Domenica scorsa, all’interno di un girone dantesco dove caldo e calca hanno preso il sopravvento, si è svolta la degustazione dei Tre Bicchieri 2011 del Gambero Rosso.
Tanti i vini assaggiati che descriverò non in termini organolettici, ma con poche e significative frasi. A buon intenditor….

Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Podium '08 Gioacchino Garofoli : per me il vino bianco col rapporto qualità prezzo migliore del mondo. Se fossimo in Francia verrebbe venduto molto caro…

Frascati Sup. Epos '09 Poggio Le Volpi: aromatico, troppo. Alla cieca non lo piazzerei nel Lazio.

Grechetto Poggio della Costa '09 Sergio Mottura: un altro grandissimo vino bianco. Tra fiori e mineralità.

Aglianico del Vulture Macarico '07 Macarico: non lo conoscevo e, dopo averlo bevuto, ho capito quello che mi sono perso fino ad ora.

Aglianico del Vulture Titolo '08 Elena Fucci: se la Fucci questo ha messo tutti d’accordo ci sarà un motivo? Grande vino!

Montepulciano d'Abruzzo '06 Valentini: da brividi per quanto è buono!


Montepulciano d'Abruzzo Cerasuolo '09 Valentini: me l’hanno servito ghiacciato e questo lo ha forse penalizzato. Da rivedere.

Trebbiano d'Abruzzo '08 Valentini: è Lui, senza se e senza ma.

Iskra '05 Marina Cvetic: un montepulciano degno della (bravissima) moglie di Gianni Masciarelli. Arriverà ai livelli del Villa Gemma?

Fiano di Avellino '08 Ciro Picariello: a me anche se giovanissimo piace da impazzire, profondo come gli occhi dei coniugi Picariello.

Lambrusco di Sorbara del Fondatore '09 Cleto Chiarli: non sarà il capostipite della “nouvelle vague” di questa tipologia di vino ma parlare del produttore di annate di Lambrusco mi ha rinfrancato il cuore…e la gola.

Trento Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Brut '01 Ferrari: dirò la solita banalità ma, pur trovandolo sottotono, dopo di lui....il vuoto.

Primitivo di Manduria Es '08 Fino: un primitivo che ogni anno mi sorprende sempre più e uno dei grandi rossi di Italia senza dubbio. Mi dicono che il 2010 sarà spaziale.. 

Harmonium '08 Firriato: per molti ma non per tutti....io sono tra i tutti.

Marsala Vergine Ris. '81 Pellegrino: uno schiaffo a chi con questo vino ci mischia l’uovo. Ma l’avete mai bevuto un grande Marsala?

Barolo Le Rocche del Falletto '04 Bruno Giocosa: il sommelier mi dice che la bottiglia non era perfettamente ok ed era anche l'ultima. Risultato? Pure con i difetti era un grande Barolo!

Barolo Monfortino Ris. '02 Giacomo Conterno: finito prima di iniziare…

Gattinara Vign. Osso S. Grato '06 Antoniolo: buonissimo, può dare la stessa dipendenza dell’eroina…

Bolgheri Sassicaia '07 Tenuta San Guido: rimane lui, grandissimo ed elegante nonostante il caldo tropicale e la jungla. Grande futuro!

Brunello di Montalcino Ris. '04 Biondi Santi - Tenuta Il Greppo: immenso, lo berranno i miei nipoti senza problemi.


Le Pergole Torte '07 Montevertine: fortuna che l’avevo bevuto a Radda in Chianti e so quanto è buono. Domenica le temperature sahariane lo hanno demolito un po’.

Messorio '07 Le Macchiole: meditteraneo da impazzire.

Redigaffi '08 Tua Rita: ha carattere solare e mediterraneo, la sensazioni di radici ed erba medica e netta e travolgente. Grande!

Solaia '07 Marchesi Antinori: non mi emoziona e non mi incanta come il Sassicaia. Da rivedere con meno casino intorno.

4 commenti:

Jacopo Cossater ha detto...

Che bella sintesi.

Andrea Petrini ha detto...

Jacopo a volte meglio una parola che mille descrittori :-)

Distilleria ha detto...

Ripeto anche qui. L'unica realtà è la qualità del tempo ;-)

Anonimo ha detto...

Frascati Sup. Epos '09 Poggio Le Volpi: aromatico, troppo. Alla cieca non lo piazzerei nel Lazio.

Nemmeno il produttore, mi sa.