Miss Muretto e le braccia rubate all'agricoltura

Alcune delle partecipanti a Miss Muretto


Secondo me queste tre fanciulle stanno all'agricoltura come Bossi sta a Dante Alighieri. Immagino che, dopo questi scatti, siano corse tutte dall'estetista a rifare il french alle unghie.
Eppure la notizia parla di un concorso, Miss Muretto, che ha permesso alle trenta candidate di passare un giorno a vendemmiare.
La giornata all'aria aperta di 'Naturalmente Miss' si è svolta tra i vigneti di uve della varietà Pigato e Pignoletto dell'azienda Sommariva di Albenga.
Oltre a partecipiate alla raccolta dei grappoli, le ragazze hanno guidato i trattori di una famosa marca che ha messo in campo per l'occasione vari mezzi destinati sia all'agricoltura hobbistica e a quella professionale.

La sola immagine, il solo pensiero di questa giornata bucolica mi fa venire il voltastomaco.

Ah, il sito da cui ho tratto la notizia, Agricoltura on web, apre la sua pagina pubblicizzando vari insetticidi ed erbicidi.

Più ritorno alla natura di questo non c'è....


3 commenti:

Fabio C. ha detto...

Se il format delle veline e delle soubrette ha funzionato per anni e funziona, nonostante gli scricchiolamenti, ancora in tivù, forse l'azienda vinicola ha pensato di scopiazzare e darci dentro... altro che il caro e vecchio ragazzo di campagna... comunque meglio un pesticida di un diserbante ;-)

Bruno Forieri ha detto...

In effetti Andrea, le giovini creature hanno ben poco in comune con le vere e autentiche vignaiuole o agricultrici...sarebbe stato uno sforzo immane convincere quest'ultime a un concorso di bellezza! La pochezza di una mossa markettara come Miss Muretto le avrebbe distolte dalla loro professione quotidiana.

Quanto alla pubblicita' del sito in questione, mi piacerebbe sapere se il prodotto era racchiuso entro l'articolo di Miss Muretto oppure ai lati della home page...perche' ancora devo vedere pubblicita' di silicio o midollo da corno di bue! Siamo ancora lontani dalla ecopubblicita' sostenibile e consapevole, a mio parere.

Felice proseguo,
Bf

Andrea Petrini ha detto...

Ciao Bruno, la vendemmia era stata organizzata e sponsorizzata da una nota ditta di trattori che con l'articolo, da me tagliato ovviamente, si è fatta pubblicità.

Insetticidi ed erbicidi erano inseriti nel sito che ha pubblicato l'articolo. sito, ricordo, che si chiama Agricolturaonweb.
Sicuramente sui siti internet a filosofia Bio troveremo anche il corno di bue :-)