Sei iperteso? Bevi un vino bianco leggero......


Quando su internet scrivi di salute devi stare sempre molto attento perchè potresti correre il rischio di trovare gente che, per ignoranza o disperazione, potrebbe seguire i tuoi consigli che, non essendo tu medico ma semplice ragioniere, potrebbero creare molti danni. 

Fonte: gazzettadasti.it
Questa premessa è d'obbligo perchè a leggere certi articoli su Benessere Blog mi viene la pelle d'oca: consigliare vino e, quindi, alcol come rimedio della nonna per far fronte a malattie importanti come la depressione o l'ipertensione mi sembra azzardato anche con le dovute cautele prescritte dall'autore dell'articolo, un certo AkiraZhong, che non si qualifica come medico e, come lui stesso scrive, trae ispirazione dalla tradizione orale che assocerebbe alle seguenti malattie il suo vino:

Stati ansiosi: sono da preferire i vini rossi comuni da pasto o i rosati, poco alcolici; 
Stanchezza: tutti i vini, ma in particolare quelli bianchi e rossi di ottima qualità, secchi, aromatici o amabili; 
Stati depressivi: in condizioni di tolleranza sono consigliabili quelli rosati, chiaretti, i vini frizzanti, quelli amabili e dolci.  
Ipertensione arteriosa: sono consigliabili vini bianchi leggeri, rosati e rossi con una gradazione non troppo;  
Problemi d’intestino con stitichezza: si possono bere vini bianchi o chiaretti giovani e non molto alcolici;  
Ipotensione arteriosa: sono consigliati i vini rossi generosi ed i vini bianchi con elevato contenuto di zuccheri;  
Anemia: sono consigliabili tutti i vini ed in particolare quelli rossi superiori corposi; Ipocondria: sono adatti i vini bianchi o rossi leggeri a basso contenuto alcolico e poco acidi;  
Ipocloridia (scarsità di acido cloridrico nel succo gastrico): sono ideali quelli bianchi secchi, rosati, chiaretti giovani, poco alcolici e con un certo tenore di acidità;  
Insufficienza epatica: può trarre giovamento da vini rosati, chiaretti o bianchi leggeri zuccherini, poco ricchi in alcol e di buona acidità oppure vini rossi a basso contenuto tannico;  
Disturbi renali: sono consigliabili i vini rossi con bassa gradazione alcolica e con scarso contenuto in tannini ed i vini bianchi leggeri. Entrambi sono da utilizzare con prudenza e in dosi molto moderate.

Contro le web-sciocchezze che vino dovrei bere?

1 commento:

Giulia ha detto...

Contro le web-sciocchezze vanno solo i superalcolici in quantità! ahahah!