A me dei tre bicchieri o dei cinque grappoli 2010...


o delle stelline non me ne può fregare di meno!!!

E che diamine, prima che uscissero le anticipazioni tutti a dire che le guide sono obsolete, che sono una cavolata, etc.

Ora, invece, ci sta gente che si sta scannando, giornalisti o blogger che cercano a tutti i costi lo scoop, gente che spara m***a sui direttori dandogli del venduti.

Un gioco al massacro.

Complimenti sicuramente a chi ha preso i premi però non facciamone una questione di vita o di morte e pensiamo sempre che c'è gente che lavora a queste guide con impegno e passione.

Poi se si hanno le prove di quello che si dice, degli impicci che ci sono, dei conflitti di interesse, allora mettiamole in campo, diciamo nome e cognomi altrimenti è tutto inutile.

I vini che acquisto e che bevo, fortunatamente, non li devo leggere su una guida, il mio palato magari non è il loro palato. Bisogna sempre bere, paragonare, valutare, alla fine vedrete che non ci sarà nessuno chi ci imporrà il gusto e il modo di bere.

Me so sfogato! :-)

3 commenti:

Alez ha detto...

Caro Andrea, devo ammettere che concordo in pieno con te.....
Alessandro

Francesco Annibali ha detto...

Hai perfettamente ragione. In Italia non si parla pià di vino, ma di scoop, indiscrezioni e maldicenze. Da vomitarci su.

Francesco Annibali ha detto...

Hai perfettamente ragione. In Italia non si parla pià di vino, ma di scoop, indiscrezioni e maldicenze. Da vomitarci su.