All’interno del ricco programma della 80esima edizione della Sagra dell’Uva, da venerdì 29
settembre a domenica 1 ottobre, anche tre appuntamenti per discutere delle peculiarità del
Verdicchio dei Castelli di Jesi della zona di Cupramontana con i produttori del territorio e con
alcuni dei più attenti giornalisti del vino italiani.
Un percorso fatto di storia e di diversi stili produttivi. È così che si potrebbero sintetizzare i tre
appuntamenti che anche quest’anno caratterizzeranno “Il Grande Verdicchio”, approfondimento
che dal 2011 accompagna la Sagra dell’Uva di Cupramontana. Una serie di incontri che ormai
fanno parte della sua tradizione e che nel corso degli anni hanno permesso ai partecipanti di
toccare con mano le peculiarità dei prodotti di un territorio unico nel panorama dei vini bianchi
italiani.
Giovedì 28 settembre, in un momento di anteprima, verrà presentata la Strada del Gusto di
Cupramontana, l’associazione che vede raggruppate le aziende vitivinicole della zona. Un
appuntamento per raccontare il lavoro portato avanti fino a oggi e durante il quale presentare
alcune delle iniziative previste per il futuro. A seguire una degustazione dei vini del territorio
cuprense in compagnia di Pierpaolo Rastelli del Gambero Rosso e Francesco Quercetti di Slow
Wine.
Venerdì 29 settembre il primo dei due laboratori previsti. Fabio Pracchia, redattore della guida
Slow Wine, andrà alla scoperta di alcune vecchie bottiglie di Verdicchio di Cupramontana. Una
degustazione pensata per approfondire non solo le potenzialità in termini evolutivi dei vini di una
zona conosciuta come “Capitale del Verdicchio” fin dal 1939 ma anche per riflettere
sull’espressività del territorio cuprense con il passare del tempo.
Sabato 30 settembre Monica Coluccia e Alessio Pietrobattista, anche tra gli autori della guida “99
Maison di Champagne”, approfondiranno una delle tipologie meno conosciute ma più attuali della
zona, quella degli spumanti. Un laboratorio dedicato al mondo dei metodo classico con
particolare attenzione a quelli prodotti nella zona di Cupramontana in un interessante confronto
con altri spumanti a base di verdicchio e non solo.
Tutti gli appuntamenti si terranno presso Enocupra, spazio all’interno del MIG - Musei in Grotta di
Cupramontana. Un’area ricavata nelle Grotte del Convento di Santa Caterina oggi gestita proprio
da La Strada del Gusto di Cupramontana e nata per valorizzare le produzioni vitivinicole del
territorio, oggi attrezzata per accogliere i visitatori di Cupramontana e per far assaggiare loro un
grande numero di vini in un affascinante e completo percorso di degustazione.
La partecipazione alla presentazione del giovedì è gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili. I
laboratori del venerdì e del sabato sono a numero chiuso con prenotazione da effettuarsi entro mercoledì 27
settembre. Il loro costo è di 10 euro (oltre al biglietto d’ingresso alla Sagra dell’uva), da versare all’inizio di
ogni serata.
Per informazioni e prenotazioni: jacopocossater@gmail.com.
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