Qualcuno in Toscana mi ripudierà ma, stando alla cronaca, più Vin Santo di questo non ce ne è in giro.
La Coldiretti, infatti, ha donato al Papa un vigneto piantato all'interno delle Ville Pontifice.
Si tratta di un appezzamento di circa un ettaro, posizionato sotto la statua del Cristo
Buon Pastore, dove è possibile trovare piante di Trebbiano e Cesanese di Affile che verranno vendemmiati per la prima volta nel 2013.
La vigna. Fonte: Tgcom24.it |
La vigna regalata a Benedetto XVI – dicono gli agricoltori - “ha
inteso richiamarsi alle prime parole ai fedeli pronunciate il 19 aprile
2005 da Joseph Ratzinger, appena eletto Pontefice, quando si definì un
umile lavoratore nella vigna del Signore, alludendo a un’umiltà prima di
tutto intellettuale che tanto spesso lo ha portato a ripetere che la
scienza non può considerarsi autosufficiente, ma dovrebbe avere l’umiltà
e il coraggio di aprirsi al mistero di Dio”.
Sono sicuro che il vigneto sarà condotto senza nessun aiuto chimico, vuoi che questa uva così speciale si prenda qualche malattia o qualche grandinata?
Ah, se avete in mente il nome del vino, che ad oggi è ancora sconosciuto, potete indicarlo tra i commenti, chissà mai che il Santo Padre prenda spunto da Percorsi di Vino?
Fonte: Tgcom24.it
Nessun commento:
Posta un commento