Un'altra bella realtà biologica: Fattoria di Bacchereto - Terre a mano

La Fattoria di Bacchereto si trova in Toscana, splendidamente adagiata sulle colline del Montalbano, zona del Carmignano D.O.C.G.
Durante la manifestazione La Renaissance des A.O.C. a Roma ho incontrato il loro giovane enologo che mi ha spiegato i loro metodi di produzione: basse rese per ettaro, limitato uso della solforosa, uso di soli concimi biologici, vendemmia rigorosamente manuale, nessun uso di lieviti selezionati, nessuna filtrazione o refrigerazione del mosto e del vino, maturazione del vino in botti di rovere di Allier da 350 litri seguito da un affinamento minimo di bottiglia di 6 mesi.
Nulla di nuovo sotto il cielo, sono pratiche abbastanza usuali per chi pratica la biodinamica, ma quello che però mi ha colpito è stato il modo in cui mi spiegava queste cose, traspirava la passione di una persona che credeva veramente in quelle che stava facendo e, dagli assaggi, lo fa veramente bene.
Fattoria di Bacchereto produce "solamente" tre vini: un bianco, il Sassocarlo Terre a Mano, un rosso, Carmignano D.O.C.G. Terre a Mano, e un vino passito, il Vin Santo di Carmignano DOC.
Il Sassocarlo Terre a Mano 2006 (Trebbiano Toscano 80%, Malvasia del Chianti 20%) si presenta di un bellissimo giallo dorato intenso e presenta un naso molto intenso di miele di zagara, confettura di mele cotogne, frutta secca. Al palato è morbido, ampio, intenso, perfettamente equilibrato dall'acidità. Ottima la persistenza finale. Intrigante espressione di trebbiano e malvasia toscana da vecchie vigne.
Il Carmignano D.O.C.G. Terre a Mano 2005 (Sangiovese 75%, Canaiolo Nero 10%, Cabernet Sauvignon 15%) è un vino dalle affascinanti note di frutta rossa, ciliegia e prugna su tutte, poi ci sono i fiori, la viola specialmente, e qualche nota di spezie dolci e tabacco. In bocca è equilibrato, vellutato, fine, caratteristiche che lo rendono di una beva fantastica. Bella scoperta.
Il Vin Santo di Carmignano DOC 1999 (Trebbiano 90%, Malvasia 10%) è molto tipico, tradizionale, ma non per questo scontato. Naso di agrumi canditi, mandorla, mallo di noce, fichi secchi, leggeri sentori eterei. In bocca privilegia le caratteristiche di morbidezza e alcolicità; lunghissimo finale gustativo di noce e frutta candita.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao, complimenti per il blog, i racconti delle degu e quanto di eno-altro,
ci ero capitato altre volte ma sempre un pò di corsa (come anche stavolta cmq :-))..
quest'azienda è davvero interessante,
la conosco perchè sono originario di prato e quando posso vado sempre a fare una visita
a qualche produttore di carmignano (il loro terre a mano ne è tra le migliori espressioni senza dubbio..)
ciao federico (kubik su GR)