I vini piceni si promuovono eleggendo mister pecorino e miss passerina....


Ho un'altra idea di come promuovere i vini italiani o, meglio, se fossi il responsabile del marketing del Consorzio Vini Picenos cercherei di creare eventi di maggior buon gusto. Già, perchè dopo aver partecipato ad eventi come 'Fritto Misto all'italiana' e 'Notte del Toro Bianco' l'associazione comprendente 38 cantine marchigiane ne ha escogitata un altra per fare pubblicità al territorio: creare il grande concorso Mister Pecorino e Miss Passerina 2011.


Si legge sul sito internet quanto segue: Il Pecorino è un vino sorprendente, coinvolgente, che sa stupire per la sua eleganza e per la capacità di far fronte alle più diverse situazioni (culinarie si intende!). Il Passerina invece è un vino più delicato, femminile,  fiorito e fruttato, giovane e piacevole. Se ti sei riconosciuto o riconosciuta in una di queste due descrizioni, iscriviti al concorso indetto dal consorzio Picenos per diventare anche tu Mister Pecorino o Miss Passerina. Sono ammessi al concorso candidati di sesso maschile e femminile di età compresa tra i 18 e i 31 anni, con cittadinanza italiana. Tra quanti invieranno la loro richiesta di partecipazione, la giuria del consorzio sceglierà a giudizio insindacabile quanti verranno ammessi alla semifinale, che si terrà il 27 luglio prossimo al ristorante Cobà di Porto San Giorgio, mentre la finalissima avrà luogo il 23 agosto allo chalet Bagni Andrea di San Benedetto del Tronto. I vincitori del concorso verranno ammessi di diritto alla partecipazione per il titolo di Miss Gran Prix e di Mister Italia e riceveranno in premio in premio una fornitura di vini Pecorino e Passerina pari al loro peso (1kg=1 bottiglia)


Ogni coppia di ragazzi in gara, che indosseranno abiti realizzati dai ''Sarti Piceni', rappresenterà una Passerina e un Pecorino abbinati a una delle aziende aderenti al Consorzio e sfileranno portando in mano una bottiglia di vino Passerina e Pecorino. “Il ragazzo Mister Pecorino e la ragazza Miss Passerina - hanno commentato il presidente di Picenos Massimiliano Bartolomei e Angela Velenosi titolare dell'omonima Cantina aderente al Consorzio - rappresenteranno il nostro brand nelle varie manifestazioni in cui parteciperemo come Consorzio, sia in Italia che all'estero, e saranno ambasciatori della nostra cultura e del nostro senso di ospitalità. Saper accogliere il turista facendogli assaporare i valori del nostro territorio. In questo modo, dunque, si coniuga l'aspetto estetico con quello di natura gastronomica”.

Vorrei organizzare Mister Cacchione Lazio 2012. Qualcuno è interessato?




7 commenti:

EnotecaRomani ha detto...

ahahah no vabbe,non ci si crede..ahahah

Davide Tanganelli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Rinaldo ha detto...

Certo che un evento del genere non può essere stato concepito per intercettare l'interesse della critica enologica o anche dei wine blogger. E' evidente, per lo meno a me, che trattasi di progetto leggero, tipicamente estivo; un'occasione come un'altra per vivacizzare le serate nel contesto balneare.
Cioè voglio dire che il nome dei vitigni in questione è preso a pretesto per strizzare l'occhio maliziosamente e per giocare. Nulla di più.
...pigliamola così!...tanto pe' fasse du' risate! :-))

Anonimo ha detto...

scusa sai Andrea io avrei fatto Miss a pecorina...sai com'è il vitigno ha le sue giuste prerogative:) :) -perdonami ma oggi è stata una giornata di raccolta pere infernale!!-ciao Gian Paolo

Andrea Petrini ha detto...

Letto solo ora il tuo commento e non smetto di ridere :) le pere te fanno male!!

Anonimo ha detto...

...ma dai facciamoci due risate..si tratta di una iniziativa per non esperti..e per far diffondere il nome dei prodotti tra un pubblico ampio...le cantine hanno bisogno di vendere non solo a pochi filosofi del vino..ma a quelli che guardano sempre piu' in modo diffidente al vino.e poi in modo incoerente si fanno di superalcolici..ed altra roba.....e poi..siamo sicuri che tutti quelli che bevono vino siano persone veramente interessate a linguaggi arcaici e talvolta noiosi....un po' di passerina allegra sempre la serata.....

Andrea Petrini ha detto...

Beh qua nel Lazio ci sono certe passerine del frusinate niente male...