Dalla riscoperta del Pecorello
vitigno minore calabrese, allevato sulle Colline di Strongoli, Roberto Ceraudo
ha ricavato questo vino dai netti sentori di fiori gialli e frutto tropicale.
La sua elevata nota alcolica (14,5% vol.) è talmente ben integrata nell’insieme
che non si percepisce, morbido e ben strutturato non perde comunque in
equilibrio ed eleganza.
Nessun commento:
Posta un commento