L’annata 1991 è d’annoverarsi tra quelle minori per il
Barolo; classificata a 2/3 stelle (su cinque) non se ne ipotizzava un futuro di
longevità.
Ebbene,
l’assaggio di questo “Vigneto Rocche” ci conferma che: “quante cantonate si prendono nel prevedere il futuro d’un vino”. Tre soli superlativi per descriverlo: equilibratissimo, armonicissimo,
elegantissimo.
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