Il premio della VERGOGNA internazionale del vino

Poche righe che dovrebbero far vergognare un'associazione che si dice promotrice della cultura del vino. Mi spiace ma stavolta per l'AIS Roma e Franco Ricci il pollice è decisamente all'ingiù!

Il Premio Speciale della Giuria 2010 è stato assegnato dal patron Franco Ricci a John e Cristina Mariani per l’azienda vitivinicola Castello Banfi di Montalcino (Siena) con la seguente motivazione: “Pionieri e protagonisti dell’ambizioso progetto italiano mirato al mercato internazionale del vino di qualità hanno contribuito in maniera determinante al successo del nostro paese, fino a renderlo il primo assoluto nel mercato americano. In Italia le loro sperimentazioni e ricerche, in vigna e in cantina, hanno fatto scuola alla nuova enologia nascente. Un’azienda nata con un sano rapporto con l’ambiente e sviluppata attraverso importanti investimenti nella cultura che hanno prodotto un fondamentale arricchimento del territorio”.




5 commenti:

Gabriele Ferrari ha detto...

Quoto tutto.

Burde.it ha detto...

guarda che senza Banfi a Montalcino ben pochi si sarebbero arricchiti...

Andrea Petrini ha detto...

Banfi è un'azienda che ha un suo target preciso e su questo nulla a togliere, solo che premiarla per aver valorizzato un territorio mi sembra una amenità. chiedi alle persone del luogo come era prima di Banfi il territorio. forse era meno artificiale...

Anonimo ha detto...

Concordo con Andrea.
Basta questa riconoscenza a vita per Banfi.
Senza Banfi pochi si sarebbero arricchiti.. vero, ma anche i signori Mariani non stanno lì per la gloria, forse qualche interesse ce l'avranno..forse..
Andate a vedere come Banfi ha spianato le colline di Montalcino, andate a vedere quanta acqua del fiume Orcia si "puppa" (detto alla toscana) l'egregia Az. Banfi per irrigare forzatamente le sue vigne..
Irrigare... mmm...perchè si può fare in Italia vero? o no!?!?
ZumWohl

Anonimo ha detto...

Montalcino aveva e mi auguro avrà l'opportunità di produrre sangiovese a livelli d'eccellenza assoluta.Se invece di virare verso l'america avessimo avuto più orgoglio e rispetto per il territorio...probabilmente saremmo a parlare di aste di Sotheby's per le grandi annate dei pionieri di montalcino...e non a guardare increduli le figure di merda merlottizzate che ci hanno fatto fare un gruppo di Buzzurri "esperti" di marketing del vino...la Francia insegna...sentitevi i capolavori di "bicchierino" fateli bere alla vostra coscienza e vi risponderete che il Sangiovese non ha assolutamente bisogno del merlot o del cabernet per essere grande...

TERROIR