Rapida occhiata alla top 100 di Wine Spectator. Tra sgomenti e risate varie ecco cosa mi è venuto in mente:
- che se il Concha y Toro Cabernet Sauvignon Puente Alto Don Melchor 2005 è il 12° vino al mondo, allora Paris Hilton sarà il prossimo nobel per la fisica
- che se proprio un barolo 2004 doveva essere inserito, allora al posto di pio cesare era meglio il Barolo Vigneto La Villa 2004 dei fratelli Seghesio
- che se ti chiami Seghesio allora hai probabilità di diventare famoso (vedi posizione 10 e 14 della classifica)
- che Château L’Evangile 2005 ha preso 100 punti ed è arrivato 21° in classifica. Mistero parkeriano..
- che nella classifica sono stati messi a casaccio alcuni vini bianchi italiani che James Suckling (fido scudiero parkeriano che si “interessa” di Italia) aveva menzionato qualche tempo fa http://www.terredora.net/public/italiano/Wine%20Spectator_August_08.PDF. Spiegatemi allora il motivo del perché il Terredora Falanghina Irpinia 2007 è arrivato 59° e l’Attems Pinot Grigio Collio 2007 70° pur avendo lo stesso punteggio (90) nella Top-Value Italian White. Mistero della fede?
- perché si premiano sempre gli stessi? Nell’Oreno della Tenuta Sette Ponti, Parker ci faccia il bagno? E in Italia perché non ce lo filiamo (o quasi) di pezza? Secondo stime ufficiose tale bottiglia vende qualche unità alla Festa del Carabiniere..Scherzo eh!!
Sono convinto, non potrò mai fare il sommelier in America! O forse devo cambiare mestiere?
Ed infine...WINE SPECTATOR'S TOP 100 WINES OF 2008..la chiusura del cerchio....
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