di Lorenzo Colombo
Abbiamo più volte scritto che non siamo dei grandi appassionati del Gewürtraminer, vitigno in grado di dare vini opulenti, opulenza in tutti i sensi, dal grado alcolico decisamente elevato, alla notevole struttura, al residuo zuccherino spesso elevato, ai sentori, sia olfattivi che gusto-olfattivi decisi e riconoscibili, aromatici, con note di rosa, litchi e frutta tropicale a volte un poco invadenti e persino eccessivi.
Però…
Però quando questi vini invecchiano (non vale per tutti ovviamente, ma solamente per quelli di gran classe) la musica cambia. L’aggressività di profumi e gusti, in gioventù un poco eccessiva (ed a volte poco fine) si stempera, non si perdono certamente le caratteristiche del vitigno ma emergono sentori terziari che vanno a rendere assai più complessi questi vini donandogli spesso anche note “rieslingeggianti” che rimandano all’idrocarburo.
Questa premessa per arrivare all’Alto Adige Gewürtraminer “Nussbaumer” dell’annata 2004, della Cantina di Termeno che abbiamo aperto per il nostro turno dell’InvecchiatIGP.
Andiamo quindi a degustarlo: il colore è giallo-oro, luminoso. Intenso ed elegante al naso dove le note tipiche del vitigno sono ancora ben presenti, a cominciare dall’aromaticità e dai sentori di rose, emerge poi la frutta tropicale, con papaia e ananas maturo in primo piano ed a seguire accenni di pasticceria che rimandano alla complessità olfattiva di un panettone.
Strutturato ed alcolico , i 15 gradi riportati in etichetta si sentono, anche se sono ben integrati nell’insieme, il vino è morbido, ricorda un rosolio e si percepiscono gli accenni idrocarburici dati dal tempo, nuovamente emerge la frutta tropicale unita ad un sentore di mandorla, lunghissima la sua persistenza.
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