Poggo Velluto e la mafia in vigna


Sono senza parole, ho letto la notizia sul blog di Davide Bonucci che a sua volta ha ripreso questa notizia sul Tirreno. In pratica l'azienda Poggio Velluto, sita a Seggiano, sul Monte Amiata, in provincia di Grosseto, non ha più un vigneto.

Poggio Velluto
Qualche bastardo con forbici laser ha distrutto ogni pianta, 2700 viti  sono state tagliate fin sotto l'innesto, sottto terra, alle radici.

vite recisa
Queste viti non cresceranno mai più e l'azienda, è facile comprendere, ha avuto un danno decine di migliaia di euro. Un’enormità per una piccola azienda che proprio quest’anno aspettava la gloria di imbottigliare, per la prima volta, il Montecucco doc e rientrare dell'investimento.
Secondo il Tirreno sarebbero stati tre, forse quattro attentatori che hanno impiegato due ore, tra venerdì e sabato, per recidere circa 2700 viti in un'azienda agricola di Seggiano usando delle forbici laser. È questa la ricostruzione dei carabinieri del nucleo investigativo al termine dei tre sopralluoghi effettuati negli ultimi giorni.

Ora gli investigatori scavano nel passato dei proprietari e nelle persone che ultimamente si erano fatte avanti per rilevare l'azienda. E intanto emergono due episodi inquietanti: il giorno dell'attentato i cani dell'azienda vicina sono stati uccisi, cani che che non avrebbero fatto la guardia soltanto alla loro azienda, ma che stavano in un pezzo di terra al confine con quella dove la vigna è stata completamente distrutta.
Cani quindi, che avrebbero potuto abbaiare, per avveritre e che avrebbero fatto scattare l'allarme se durante la notte qualcuno si fosse avvicinato a quegli appezzamenti di terreno
La proprietaria del fondo fortunatamente andrà avanti nel suo lavoro, non cederà all'intimidazioni di qualche mafioso interessato al suo fondo.

vite recisa
Insieme all'Enoclub Siena cercheremo di organizzare qualche iniziativa di sostegno, voi, se potete, comprare il loro vino o andate nel loro agriturismo. 

Il minimo è fornire loro sostegno morale!
 

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