Nel pomeriggio, alle ore 16.00, i giornalisti parteciperanno all conferenza stampa di presentazione e riflessione sul tema delle caratteristiche, davvero uniche, di questa associazione di Châteaux e la valorizzazione del loro splendido territorio e dei loro vini. Un patrimonio che si alimenta di una tradizione millenaria e che costituisce una grande ricchezza per la Francia, ma anche per gli appassionati e i collezionisti di vino di tutto il mondo.
La conferenza vedrà la partecipazione di Sylvie Cazes, Presidente della Union des Grands Crus de Bordeaux, nonché co-proprietaria di Château Lynch Bages a Pauillac, che illustrerà le ragioni d’essere dell’associazione, Tristan Kressmann, Vice Presidente della Union des Grands Crus de Bordeaux, nonché co-titolare di Château LaTour-Martillac (a Martillac ), (Pessac-Léognan), che racconterà le caratteristiche dell’annata 2007, e Ian D’Agata, dell’International Wine Cellar e autore del volume “Racconti Bordolesi” di prossima uscita, forse il maggiore esperto italiano di vini di Bordeaux, e che analizzerà la particolare espressione del terroir bordolese nei vini della Union des Grands Crus de Bordeaux.
Creata nel 1973, l’Union des Grands Crus de Bordeaux è una associazione che riunisce 131 dei più prestigiosi Châteaux della Gironda. Unica nel suo genere, l’Union raggruppa i grandi vini delle denominazioni più prestigiose del bordolese. La sua mission è di organizzare la promozione e la difesa degli interessi e i valori della aziende iscritte all’associazione. L’Union organizza annualmente una cinquantina di dégustazioni presso distributori e la stampa specializzata nei mercati mondiali di maggiore importanza commerciale: Unione Europea, Stati Uniti d’America, Canada, Giappone, Corea, Hong-Kong, Singapore, Cina, Russia.
Negli ultimi cinque anni, l’Union des Grands Crus de Bordeaux ha raddoppiato il numero delle manifestazioni organizzate, creando in particolare dei rendez-vous annuali nei principali mercati commerciali del mondo. Infatti, l’Union des Grands Crus organizza ogni anno la degustazione di primavera dei Primeurs, la rassegna dei vini del nuovo millesimo aperta solo ai professionisti del settore. Un centinaio di giornalisti specializzati provenienti da una ventina di paesi diversi sono invitati personalmente come anche l’insieme degli operatori del settore commerciale del vino. L’Union organizza anche una degustazione eccezionale à Bordeaux aperta invece agli appassionati e intitolata il Weekend des Amateurs de Grands Vins. Essa permette al grande pubblico di appassionati di degustare, in un unico luogo, tutti i vini della Union, e di potere scambiare le proprie impressioni e opinioni con coloro che producono i vini, come anche di vistare le aziende.
Percorsi di Vino sarà ovviamente presente e appena possibile produrrò un report di grande dettaglio....se reggerò cento vini...
4 commenti:
Uff. Ma il 9 novembre 2009, cioè domani?
Non ce la farò mai, aspetto tuo report. ;)
Pensavo meglio....
Sintetico ma esaustivo.
Jacopo la prossima settimana pubblicherò i report sui vari comuni però devo dirti che a Roma si sono un pò risparmiati, alla fine non erano presenti i migliori Chateaux ma, tranne rare eccezioni, molte seconde linee. Questo non mi ha permesso di verificare le differenze tra un grande produttore e un medio-piccolo.
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