di Stefano Tesi
Il Nobile di Montepulciano è un’amante che ora ti esalta e ti gratifica, ora ti tradisce e ti delude. In ciò sta il brivido.
Qui siamo nella prima categoria: tipico fin dal colore, profumi giusti e ricchi, bocca lunga e composta, profonda ma viva. Bella bevuta e bravi l’enologo Giuseppe Gorelli e il produttore Gabriele Florio.
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