di Lorenzo Colombo
E poi ti capita d’assaggiare questo vino e commiseri coloro
che dicono di non amare il Marsala.
Un vino questo che richiederebbe un’intera pagina per poter essere descritto, e
probabilmente non basterebbe: miele di castagno, fichi cotti, frutta secca,
un’ampiezza olfattiva e gustativa con pochi uguali, e poi non finisce mai. Ovviamente non ci riferiamo alla bottiglia, finita troppo presto.
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