di Lorenzo Colombo
Un banco d’assaggio organizzato
dalla sezione monzese dell’AIS, dedicato al vitigno nebbiolo, ci ha dato la
possibilità di potere degustare oltre una trentina di vini. Ci siamo dedicati
prevalentemente all’assaggio di quelli provenienti dal Nord Piemonte, non
disdegnando una capatina in Valtellina. Ecco quanto più c’è piaciuto:
Podere ai Valloni
Situata a Boca, e circondata dai
boschi del Parco Naturale del Monte Fenera, l’azienda è stata rilevata nel 1980
da Guido e Cristiana Sertorio. Opera in regime biologico dal 2011 e produce
circa 10mila bottiglie/anno.
Colline Novaresi Doc Rosso “Sass
Russ” 2017
50%nebbiolo e 50% uva rara,
maturazione per sei mesi in acciaio.
Color granato scarico. Intenso al
naso, fresco e pulito, presenta note floreali. Fresco, sapido, verticale, con
un bel frutto ed una buona persistenza. Un vino semplice e pulito, dalla
piacevole beva.
Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Gratus”
2017
Certificato biologico, si compone
di 85% nebbiolo e 15% vespolina, affinamento per otto mesi in botti di rovere.
Color
granato di media intensità con riflessi color rubino. Intenso e fresco al naso,
fruttato, fiori secchi ed accenni balsamici. Di buona struttura, intenso al
palato con bella trama tannica, presenta leggeri accenni piccanti, buona la sua
persistenza.
Boca Doc “Vigna Cristiana” 2011
70% nebbiolo, 20% vespolina, 10%
uva rara; tre anni in botti di rovere ed un anno in bottiglia.
Color granato compatto. Intenso
al naso, ampio, complesso, elegante, presenta un bel frutto rosso e note
balsamiche. Di buona struttura e bella trama tannica, sapido, bel frutto con
leggeri accenni piccanti, lunga la sua persistenza. Un prodotto decisamente
interessante.
La Palazzina
Fondata nel 1986 da Leonardo
Montà, l’azienda si trova a Roasio, nel territorio della Doc.
Bramaterra Doc 2016
Color rubino-granato di buona
intensità. Di media intensità olfattiva, pulito, balsamico, presenta un bel
frutto rosso. Di buona struttura, con tannino deciso e legno ancora
percepibile, si colgono accenni piccanti che rimandano al pepe, buona la sua
persistenza.
Bramaterra Doc “Balmi Bioti” 2015
Granato-rubino di media
intensità. Bel naso, pulito, ampio, delicato. Deciso l’ingresso alla bocca,
asciutto, con tannino e legno in evidenza, leggermente asciugante, buona la sua
persistenza.
Travaglini
Storica azienda di Gattinara,
fondata nel 1958 da Arturo travaglini è attualmente condotta dalla nipote
Cinzia e dal marito Massimo.
Costa della Sesia Doc Nebbiolo
2018
Nebbiolo in purezza, da vigneti
situati tra i 280 ed i 350 metri d’altitudine. Vinificato in acciaio, dove sosta
per quattro mesi prima d’essere trasferito in botti di rovere per altri dieci
mesi.
Color granato di media intensità.
Intenso al naso dove si colgono un bel frutto rosso e note balsamiche. Asciutto,
con tannino deciso, frutto rosso, buona la persistenza.
Gattinara Docg 2016
Nebbiolo in purezza, da vigneti
situati tra i 320 ed i 420 metri d’altitudine.
Vinificato in acciaio, s’affina
per quattro anni, di cui tre in botti di rovere di Slavonia (una piccola parte
sosta per un anno in barriques).
Granato con unghia aranciata. Intenso
al naso, elegante, balsamico, floreale, con un bel frutto rosso. Strutturato,
sapido, con tannino deciso, leggermente asciugante, buona la persistenza su
sentori di radice di liquirizia.
Gattinara Docg “Tre Vigne” 2014
Nebbiolo in purezza, proveniente
–come dice il nome- da vigneti storici, situati tra i 320 ed i 420 metri d’altitudine.
Vinificato in acciaio, s’affina per cinque anni, di cui quattro in botti di
rovere di Slavonia (il 20% s’affina in barriques).
Color granato-aranciato. Intenso
al naso, ampio, elegante, balsamico, floreale-fruttato. Di discreta struttura,
succoso, con tannino deciso e leggermente asciugante, asciutto, con bella vena
acida, lunga la sua persistenza su sentori di radice di liquirizia.
Vino da uve stramature “Il Sogno”
2015
E’ per l’appunto un “sogno”
questo vino, il sogno di Giancarlo Travaglini, ovvero quello di produrre un
vino sulla falsariga dello Sforzato, un sogno che purtroppo non ha però avuto
il tempo di veder realizzato. Le uve, appositamente
selezionate, appassiscono per 100 giorni sui graticci, prima d’essere lavorate,
la vinificazione avviene in acciaio e la maturazione in botti di rovere di
Slavonia da venti ettolitri per quattro anni.
Il colore è granato-aranciato di
discreta intensità. Intenso al naso dove presenta note di frutta surmatura,
prugne, e di ciliegia sotto spirito. Strutturato, deciso alla bocca, morbido,
con bella trama tannica e sentori di prugne e ciliegie mature, lunga la sua
persistenza. Assaggiato a bottiglia coperta potrebbe essere scambiato per un
Porto.
Cantina Comero
La cantina si trova a Sizzano.
Sizzano 2011
Granato di
discreta intensità. Mediamente intenso al naso dove
presenta sentori di fiori appassiti e di caramella al rabarbaro. Succoso, con
bella vena acida e buona trama tannica, asciutto, lunga la persistenza su
sentori di radice di liquirizia.
Cantine Garrone
L’azienda si trova a Oira di
Crevadossola, in provincia di Verbania, qui si trovano ancora alcuni ceppi a
piede franco, le uve provengono in partr dai propri vigneti ed in parte da
un gruppo di viticoltori aderenti all’Associazione Produttori Agricoli
Ossolani.
Valli Ossolane Doc Rosso Ca’
d’Maté 2017
80% nebbiolo e 20% croatina, vinificato in vasche d’acciaio
d’affina per un anno in botti e per altrettanto tempo in bottiglia.
Il colore è rubino-granato di
media intensità. Di media intensità olfattiva, dove presenta note di frutto
rosso. Fresco, sapido, verticale, succoso, con lunga persistenza. Un vino interessante.
Valli Ossolane Doc Nebbiolo
Superiore Prünent
2017
Nebbiolo in purezza, del
biotipo Prünent, vinificazione in acciaio ed affinamento in botte per un anno,
sosta quindi in bottiglia per almeno sei mesi.
Color granato di media
intensità. Bel naso, elegante, con sentori di fiori appassiti ed accenni
balsamici. Fresco, sapido, succoso, verticale, con bella vena acida e lunga persistenza. Molto interessante.
Antichi Vigneti di Cantalupo
Situata a Ghemme dove dispone di
35 ettari a vigneto, per l’80% nebbiolo.
Ghemme Docg “Anno Primo” 2011
Da uve nebbiolo, allevate a Guyot
tra i 280 ed i 310 metri d’altitudine e vendemmiate a metà ottobre. Dopo la fermentazione alcolica
sosta in botti di rovere per venti mesi.
Granato di buona intensità, tendente
all’aranciato. Intenso al naso, presenta sentori di fiori appassiti e note
terziarie che rimandano al rabarbaro. Austero, succoso, con sentori di radici,
buona la sua persistenza.
Ghemme Docg “Collis Carellae”
2011
Uve nebbiolo, selezionate dalla
Vigna Carella, dopo la fermentazione sosta due anni in botti di rovere.
Color granato luminoso di buona
profondità. Austero, note chinate e di fiori appassiti. Discreta la struttura,
succoso ed elegante, con bella trama tannica e lunga persistenza.
Un veloce salto in Valtellina
La Perla
Nata nel 2009 ad opera di Marco
Triacca, figlio di quel Domenico, anima dell’azienda Triacca, partendo da un ettaro
e mezzo di vigneto a Tresenda, nella zona del Valgella, ora dispone di 3,3
ettari a vigneto, dove, oltre al nebbiolo, si coltiva la pignola valtellinese.
Valtellina Superiore Docg Riserva
“Elisa” 2013
Nebbiolo allevato a doppio Guyot
modificato con il sistema Triacca. Dopo la fermentazione il vino riposa per 36
mesi in botti di rovere da 5,5 e da 10 ettolitri.
Il colore è granato-aranciato
scarico. Mediamente intenso al naso, balsamico, fiori secchi. Intenso al
palato, con un bel frutto speziato, tannino deciso ed un poco polveroso, buona
la persistenza su sentori di radice di liquirizia.
Sforzato Docg “Quattro Soli” 2013
Le uve, nebbiolo in purezza,
vengono appassite in fruttaio per tre mesi prima d’essere vinificate, dopo la fermentazione
il vino sosta in botti da 5,5 e da 10 ettolitri per 24 mesi.
Color granato di buona intensità,
con riflessi color rubino. Mediamente intenso al naso dove si coglie frutto
rosso maturo, tabacco dolce e note balsamiche. Di buona struttura, asciutto con
legno percepibile e tannino deciso e leggermente asciugante, buona la
persistenza su sentori di radice di liquirizia.
Cantina Menegola
Viticoltori sin dal 1850, i
fratelli Menegola hanno fondato una propria cantina nel 2006 a Castione
Andevenno, nel cuore della sottozona Sassella.
Valtellina Superiore Docg “Orante”
2014
Nebbiolo in purezza da vigneti di
35 anni, affinato per 12 mesi in barriques e per altrettanti in botti di rovere,
ulteriore sosta in bottiglie per almeno due anni.
Granato scarico con unghia
aranciata. Mediamente intenso al naso, delicato, elegante, fiori appassiti. Fresco,
di media struttura e buona eleganza, succoso, delicato, buona la sua
persistenza.
Valtellina Superiore Sassella
Docg “Rupestre” 2013
Uve nebbiolo da vigneti aventi 65
anni d’età, allevati tra i 400 ed i 500 metri d’altitudine, affinamento per 24
mesi in botti di rovere ed altrettanti in bottiglia.
Color granato con unghia
aranciata. Intenso e contemporaneamente
delicato al naso dove presenta sentori balsamici ed accenni di caramella all’orzo.
Discretamente strutturato, fresco, succoso, con un bel frutto e buona
persistenza.
Valtellina Superiore Sassella
Riserva 2013
Le uve provengono da un vigneto
di oltre cent’anni d’età, il vino sosta per 40 mesi in botti di rovere ai quali
seguono due anni di bottiglia.
Color granato, leggermente
velato. Di media intensità olfattiva, decisamente balsamico, con sentori di
legno dolce e fiori appassiti. Elegante ed equilibrato, sapido e succoso, con
un buon frutto ed una bella vena acida, lunga la sua persistenza su sentori di
liquirizia.
Sforzato 2012
Uve provenienti da vigneti di 25
anni d’età, situati tra i 400 ed i 500 metri d’altitudine, affinamento per 12
mesi in barrique ed altrettanti in botte grande, seguono 24 mesi di sosta in
bottiglia.
Granato con unghia aranciata. Di
discreta intensità olfattiva, presenta sentori di tabacco dolce e di fiori
appassiti. Buona la struttura, bello l’equilibrio complessivo, buona la trama
tannica, sentori di liquirizia, elegante e dalla lunghissima persistenza.