A pochi giorni dalle celebrazioni dei
50 anni del Consorzio del Brunello di Montalcino, i produttori ilcinesi
piangono la scomparsa di uno dei fondatori.
È morto ieri a Siena (dove era stato
ricoverato) Nello Baricci, che insieme ad altri 24 produttori nel 1967,
all’indomani del riconoscimento al Brunello di una delle prime otto DOC in
Italia, fondò il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, fra le prime e più
importanti realtà in Italia per la tutela e promozione del vino.
Nato a Montalcino nel 1921 da una
famiglia di vignaioli mezzadri, sposato
con Ada, nel 1955 creò l’azienda agricola Colombaio di Montosoli ed è stato uno
degli artefici che hanno contribuito alla crescita e successo internazionale
del grande rosso toscano.
Il Presidente del Consorzio del
Brunello di Montalcino Patrizio Cencioni ha voluto ricordarlo con queste
parole: “oggi è scomparso un grande uomo,
un grande amico ed un eccellete produttore cui saremo sempre grati per tutto
ciò che ha fatto. Lo onoreremo fra pochi giorni, quando era già previsto per
lui un giusto e doveroso tributo in occasione dei 50 anni del Consorzio.
Insieme ad un gruppo di coraggiose e lungimiranti personalità, creando il
Consorzio, pose le basi di tutto ciò che oggi noi siamo e del successo
internazionale della denominazione. Sempre con lo stesso coraggio e orgoglio,
insieme a tutta la famiglia, ha condotto la sua azienda a Montosoli,
faticosamente costruita nel 1955, portandola a diventare una delle migliori
espressioni del nostro territorio. Il suo impegno, i suoi consigli, la sua
disponibilità sono sempre stati per tutti noi una risorsa preziosa, così come
la qualità e l’eccellenza dei suoi vini lo sono stati per l’enologia italiana.
Lo ricorderemo portando avanti i valori e la saggezza che hanno sempre
caratterizzato il suo lavoro e la sua persona, valori che ha saputo trasmettere
alla famiglia e ai suoi nipoti Federico e Francesco, oggi alla guida
dell’azienda, a cui siamo tutti vicini”.
Fonte: Consorzio del Vino Brunello di Montalcino
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