La Val di Cembra e il Müller Thurgau


di Lorenzo Colombo

Era da qualche anno che non salivamo nella valle del porfido, l’occasione di è presentata nella seconda metà del mese giugno quando Stefania Casagranda - conosciuta qualche mese addietro durante un evento a Milano - che si occupa tra altre mille cose dell’Ufficio stampa dell’Ufficio stampa Müller Thurgau: Vino di montagna, ci ha invitati a partecipare come commissari della 22ª edizione del Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau che si è tenuta lo scorso 19 giugno a Cembra. Ma il concorso, che metteva in competizione 64 vini di diversa provenienza (45 trentini, 8 altoatesini, 1 proveniente dalla Valle d’Aosta e 10 dalla Germania) e che vedeva la partecipazione di 18 degustatori (19 in realtà), suddivisi in 3 commissioni, è stato solo l’inizio di questo interessantissimo viaggio in Val di Cembra, iniziato per l'appunto giovedì 19 con una serata nella Risto-Pizzeria Durer, a Segonzago, locale decisamente consigliato e che vede una clientela proveniente anche dalla città di Trento per la varietà e l’originalità delle sue pizze. Per il pernotto eravamo ospitati presso l’Agriturismo Maso Valfraja, un’oasi di pace a pochi minuti dal centro di Cembra, circondato da boschi e vigneti, dove al mattino Andrea ci preparava la colazione con le uova delle sue galline.


Detto del concorso, tenutosi il 20 giugno mattino e dopo il pranzo presso l’Agritur Le Cavade, con salumi, tortel de patate e smacafam, nel pomeriggio ci aspettava un tour panoramico in e-Bike tra i vigneti terrazzati, con partenza da Villa Corniole dove Maddalena Nardin si ha proposto alcuni dei suoi vini, il Trento Doc Salísa Zero Riserva del millesimo 2018, e il Dolomiti Igt Kròz Bianco 2020, frutto di un blend in parti uguali tra Chardonnay e Müller Thurgau. Dopo un paio d’ore di pedalata tra le vigne siamo infine giunti presso Cembra Cantina di Montagna dove, ovviamente, ci attendeva un’altra degustazione con il Trento Doc Riserva Oro Rosso ed un paio di Trentino Doc Riesling di diverse annata.


Dopo un’intensa giornata è infine giunta l’ora di cena tenutasi presso la Distilleria Pilzer, con le specialità di carne della Macelleria Palazzi che ci ha proposto tre costate di diversa provenienza e frollatura, oltre allo Speck dell’Imperatore, di loro invenzione. Durante e dopo la cena Bruno Pilzer ci ha a lungo intrattenuti raccontandoci il suo percorso di distillatore e le prossime novità in cantiere, non poteva naturalmente mancare la visita al reparto degli alambicchi.


Il sabato mattina è riservato alla visita all’interessantissimo Museo del Porfido di Albiano, peccato sia aperto unicamente su prenotazione e per gruppi di almeno 15 persone; una piacevole, inaspettata ed emozionante sorpresa è stata quella di vedere tra le numerose foto esposte di città più o meno importanti con strade e piazze pavimentate con porfido estratto dalle cave di Albiano, la piazza del mio paese di nascita, Vedano al Lambro. Ci ha guidati alla scoperta del museo Maurzio Gilli, sindaco di Albiano, che ci ha quindi condotti con una breve ma piacevolissima passeggiata tra boschi e castagneti sino al Parco faunistico per vedere i cervi, sempre con lui siamo poi stati a pranzo presso il Ristorante Borgo Antico, hotel e ristorante inaugurati nel novembre dello scorso anno. Nel pomeriggio abbiamo partecipato al Trekking enogastronomico Baiti en festa (vedi), organizzato dall’associazione Cembrani Doc, altra piacevole passeggiata inframmezzata purtroppo da un acquazzone che ci ha colti in campo aperto tra due tappe del percorso.


Nella mattinata di domenica 22 abbiamo effettuato la visita guidata alla Chiesa di San Pietro con le pareti (ed i soffitti) completamente ricoperti da affreschi di diverse epoche e quindi ci siamo trasferiti al grazioso Lago Santo dove abbiamo pranzato presso l’omonimo Rifugio prima d’intraprendere il viaggio verso casa. Parte delle esperienze da noi vissute -che avranno creato un poco d’invidia-possono essere godute partecipando alla 38ª edizione della rassegna “Müller Thurgau: Vino di Montagna” in programma dal 4 al 6 luglio prossimi.

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