Gli ossessionati del vino


Girando fiere e degustazioni varie posso dire di aver visto di tutto tra i vari partecipanti: donne stile Ruby al ballo delle debuttanti, ragazzini urlanti dal grado alcolico elevato, sommelier 2.0, guru del vino in declino e….gli ossessionati da wine tasting. Quest’ultimi sono i peggiori.


Li trovi appena aprono i cancelli della sala di degustazione, pronti a correre verso il primo produttore libero che, dopo due secondi, diventa loro ostaggio, guai a parlare con altri appassionati, vogliono con lui un rapporto esclusivo, peggio di marito e moglie.
Occhi spiritati stile Schillaci ai mondiali di Italia ’90, il nostro ossessionato comincia a martellare di domande il povero vignaiolo che, in questo lungo lasso di tempo, si trasforma in vittima sacrificale sotto cominciano a rispondere ai mille quesiti posti a raffica dal suo interlocutore. Storia della sua vita, storia delle sue viti, densità d’impianto, lunghezza delle radici del vitigno, caratteristiche pedoclimatiche del territorio di appartenenza, uso di solforosa, vinificazione convenzionale e naturale sono solo alcune delle materie che il produttore deve imparare a memoria per superare l’esame dell’ossessionato e per liberarsi di lui entro l’alba del giorno dopo.


Avvertenza importante per il vignaiolo da fiera: guai a fornire risposte che potrebbero ribaltare il credo dell’ossessionato: o lo si compiace totalmente, magari prendendo una preliminare laurea in psicologia, oppure state pronti a mettervi la fascetta di Rambo perché vi darà battaglia senza tregua, altro che Apocalipse Now.
Una volta stremato il primo produttore tocca al suo vicino di banco, chiunque sia. La faccia terrorizzata di questo, che aveva avuto pietà del suo collega di fianco, è tutta un programma e non regge la scusa di un temporaneo allontanamento dalla postazione: lui ti aspetta là, con la bava alla bocca e gli occhi iniettati di sangue. 

Vuole sapere, conoscere, solo così potrà fare il figo con i suoi amici. 

Altrimenti che ci viene a fare?


3 commenti:

Anonimo ha detto...

..Sto ancora ridendo; chi sà magari qualche strippato del genere lo incontro :) .ciao GP
P.S. pensa che una volta forse ero un pazzo così anch'io, oforse non proprio così.Attendo sempre tue notizie per le spedizioni..non vorrei fare patire sete!!

Paolo Cianferoni ha detto...

Ottimo post,
bisogna ricordare agli ossessionati che molto di quel che viene detto non è oro che cola.... come la vita!

Rossella ha detto...

Fantastico post.
Quante volte li ho visto e forse un po' invidiati per la faccia tosta