La famiglia al completo |
G.D. Vajra: scopriamo le nuove annate dei loro vini
InvecchiatIGP: Ronco del Gelso- Isonzo del Friuli Doc Chardonnay “Rive Alte” 2004
Agricola Garella - Trun Vino Rosso
Amorim, quando il tappo non sa di tappo!
Giovanni Bulgari ci apre le porte di Podernuovo a Palazzone
InvecchiatIGP: Podere Alberese - Sangiovese 100 2012
Podere Alberese |
Cerulli Spinozzi - Cerasuolo d’Abruzzo Superiore "Cortàlto" 2020
InvecchiatIGP: I Capitani - Fiano di Avellino "Gaudium" 2010
Cantine dell'Angelo - Coda di Volpe "Del Nonno" 2020
di Luciano Pignataro
Pio Cesare e i due grandi Barbaresco 2018
Torna Beviamoci Sud Roma con l'edizione 2022
Il 14 e 15 maggio, a Roma, L’agenzia Riserva
Grande, in collaborazione con Andrea Petrini, blogger di Percorsi
di Vino, e con il giornalista Luciano Pignataro, promuovono la
quarta edizione dell’evento dedicato ai grandi vini del Sud Italia.
Una manifestazione volta a promuovere
esclusivamente aziende rappresentative delle varie aree vitivinicole del nostro
affascinante Sud che, al contempo, vuole mantenere uno standard qualitativo di
alto livello. Un’occasione unica, per
appassionati wine lovers ed operatori del settore, di poter degustare tutte le
eccellenze vinicole di un territorio culla, da tempi immemori, di grandi vini
dalla inconfondibile personalità, intrisi di storia, cultura e territorialità
unica al mondo.
Beviamoci Sud si
propone di diffondere ed evidenziare l’eccezionale valore enoico, storico e
culturale di questi territori. A tal fine, quest’anno la grande novità sarà
anche la partecipazione straordinaria di Gabriele
Gorelli, Master of Wine, che collaborerà con noi andando a curare parte dei
seminari della manifestazione.
BANCHI DI ASSAGGIO, SEMINARI E LABORATORI
Attraverso banchi di assaggio e seminari
potremo valutare le diverse declinazioni territoriali del nostro Sud. Grande
importanza verrà data proprio ai seminari (nostro punto di forza), che avranno
l’obiettivo di approfondire, tramite degustazioni orizzontali o verticali, le
caratteristiche principali dei vari terroir e dei loro vitigni di
elezione.
LA LOCATION
Per questa nuova edizione abbiamo scelto
l’Hotel Villa Pamphili quale
location più adeguata. La struttura, infatti, è uno storico indirizzo della
Capitale che proprio pochi mesi fa ha riaperto dopo un restyling firmato da
Dexter Moren Associates che ha trasformato l’hotel, sito nella Valle dei
Casali, cuore verde della città, in un lussuoso urban resort
dotato di tutti i servizi per gli amanti del vino. L’Hotel Villa Pamphili è
sito in via della Nocetta 105 ed è dotato di un ampio parcheggio gratuito.
MEDIA PARTNER
Anche per questa edizione il Media Partner dell’evento sarà Vino.tv di Chiara Giannotti, una grande esperta e comunicatrice enogastronomica, che ha creato ormai più di 7 anni fa il noto blog Vino.tv. Chiara è già pronta ai blocchi di partenza con in suo microfono e dispositivi video per intervistare i produttori presenti alla manifestazione nel suo stile competente, ma anche fresco e spontaneo, capace di arrivare efficacemente sia ad un pubblico di esperti che di semplici appassionati.
IL PROGRAMMA
Sabato 14 Maggio 2022
Ore
14:00 - Apertura banchi di assaggio
Ore
14:15 – Seminario Assovini Sicilia a cura del Master of Wine Gabriele Gorelli (su
invito)
Ore
16:30 - Seminario Assovini Sicilia a cura del Master of Wine Gabriele Gorelli
(su invito)
Ore 20:00 - Chiusura banchi di assaggio
Domenica 15 Maggio 2022
Ore
11:00 - Apertura banchi di assaggio
Ore
12:00 – “Lectio magistralis sull’uso
dei lieviti nella storia del vino italiano” a cura del Prof. Giancarlo
Moschetti
Ore
15:00 – Verticale Storica Aglianico del Vulture “La Firma” Cantine del Notaio a
cura di Luciano Pignataro
Ore
17:30 – L’eleganza del Cannonau - Presentazione dell’Associazione Mamojá a cura di Luciano Pignataro e Giovanni Ladu
Ore 20:00 - Chiusura banchi di assaggio
TICKET
E PRENOTAZIONI
Ingresso
alla manifestazione (non occorre prenotazione):
Il
biglietto potrà essere acquistato con le seguenti modalità:
-
all’ingresso della manifestazione a 25 €
-
online, al seguente link: https://bit.ly/3qjJfTw, a 20
€
Convenzioni:
-Sommelier:
20€ (Previa dimostrazione con tesserino valido anno corrente)
-Fidelity
Card Riserva Grande: 20€
All’ingresso verrà fornita una tasca porta bicchiere e sarà richiesta una cauzione di 5 euro per la consegna del bicchiere da degustazione, che sarà restituita alla riconsegna del bicchiere.
CANALI SOCIAL
Facebook:
Beviamoci Sud a Roma
Instagram:
@beviamocisud_roma
YouTube:
Vino.TV
Beviamoci
Sud – Festival dei Vini del Sud Italia
Sabato
14 Maggio 2022 ore 14.00 – 20.00
Domenica
15 Maggio 2002 - ore 11.00 – 19.00
Hotel
Villa Pamphili, Via della Nocetta 105 Roma
LISTA AZIENDE PARTECIPANTI
Lazio
Antica
Tenuta Palombo
Castel De
Paolis
Castelli Romani
Food & Wine
Amor Vitae
Artico
Cantina
Raparelli
Cifero
Eredi dei
Papi
Merumalia
Tenuta Santi
Apostoli
Villa Simone
L’avventura
Poggio
alla Meta
SanVitis
Vignaioli in Grottaferrata
Vini Raimondo
Campania
Azienda Pietro Moschetti
Consorzio di tutela dei vini del Sannio
A canc'llera
Fontana reale
Cantine iannella
Consorzio agrario
Fontanavecchia
La Fortezza
La Guardiense
La Vinicola del Titerno
Azienda agricola Mustilli
Cantina sociale di Solopaca
Tenuta sant'agostino
Torre del pagus
Euvitis 21
Fattoria
La Rivolta
Fattoria
Selvanova
Feudi di
San Gregorio
Nifo
Sarrapocchiello
Passo
delle Tortore
Petrillo
San
Salvatore 1988
Vadiaperti
Verrone
Tenuta
Scuotto
Villa
Dora
Villa
Matilde
Villa Raiano
Molise
Consorzio di Tutela della Tintilia del Molise
Puglia
Antica
Masseria Jorche
Cantina
Attanasio
Cantine
Spelonga
Cantine
Torrevento
Conti
Zecca
Giovanni
Aiello – Enologo per Amore
Jorche
Lasorte
Cuadra
Menhir
Salento
Vini Garofano
Basilicata
Basilisco
Cantine
del Notaio
Cantine
Taverna
Tenuta I
Gelsi
Vitis in Vulture
Calabria
Cantina
Masicei
Casa
Comerci
Librandi
Ippolito
1845
Marchisa
Vini
Origine
& Identità
Tenuta del Travale
Sicilia
Banco
collettivo Assovini Sicilia
Cantine
Gurrieri
Cantine
Scudero
Di Mauro
Zumbo
Sardegna
Associazione Mamojà
InvecchiatIGP: Cecchetto - Brut Rosé Rosa Bruna 2010
di Carlo Macchi
“Ora caro Giorgio, ho capito, anche girando per la tua cantina piena di
strane barriques che sei un sognatore, uno sperimentatore, ma proporre un
metodo classico da raboso in purezza mi sembra veramente un pugno al cielo.”
Partiamo dal colore, un rosa brillante
che a me piace tantissimo e arriviamo ai profumi: vi garantisco che sono stato
almeno 40 minuti con il naso nel bicchiere e (in un vino del 2010!!!) e ho trovato
ogni tipo di frutta di bosco, la ciliegia matura, la rosa canina, il tutto
affiancato da lievi sensazioni di lieviti.
Un naso intenso e complesso, giovanissimo, di cui non riuscivo a capacitarmi. Ad un certo punto, verso la fine della bottiglia mi sono ritrovato a fare confronti con gli aromi del pinot nero. In bocca però non c’è pinot nero che tenga: l’acidità è viva, vibrante ma non amara o scomposta. Traccia una direzione ma è affiancata da una bella ampiezza e la sua profondità è inaspettata, grazie anche ad una bollicina nitida e ben fusa.
Chi se lo sarebbe aspettato dal raboso.
Il consiglio è provarla, provarla, provarla!
Per la cronaca mi sono bevuto
quasi tutta la bottiglia e una l’ho portata a casa.