Ce l'hanno fatta i miei amici di Slow Food, finalmente quel progetto di cui mi si parlava da mese, anche se tra mille difficoltà, è diventato realtà. C'era bisogno di loro per
chè possono davvero portare una ventata nuova nel mondo del vino, conosco personalmente Giancarlo Gariglio e altri ragazzi del suo staff, ho lavorato con loro qualche mese fa e posso assicurarvi che sono dei ragazzi stupendi, appassionati e che, soprattutto, lavorano con grande precisione ed autonomia. Purtroppo non ho potuto partecipare alla presentazione del nuovo sito però, dandogli un'occhiata, ho potuto apprezzarne la semplicità d'uso e i contenuti, interessanti e quanto mai banali.
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Slowine conterrà una corposa sezione dedicata a degustazioni tem
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Alla presetazione ufficiale avvenuta nella sede storica di Brà erano presenti alcuni giornalisti e blogger del settore tra cui l’ideatore di Winesurf.it Carlo Macchi, l’autore del blog Vinoalvino.org Franco Ziliani, la responsabile di Wein-plus.de Katrin Walter, e l’agronomo Maurizio Gily; coordinava l’incontro Sergio Miravalle, giornalista de La Stampa e autore del blog Giro di vite su www.lastampa.it.
Secondo quanto riportato dal sito La Voce, Franco Ziliani, che ha ringraziato Slow Food per l’invito n
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Maurizio Gily ha puntato l’attenzione sulla difficoltà, per i giornalisti, di trovare dati certi relativi alla diffusione e commercializzazione del vino nei siti istituzionali, contrariamente a quanto avviene in Francia o in Spagna. «Ci si trova poi» ha continuato Gily "alle prese con siti bellissimi dal punto di vista formale, ma poveri di contenuti e spesso non indicizzati. La verità è che si conosce ancora poco il mezzo e si punta a investimenti sbagliati. Con le prossime generazioni, il discorso cambierà".
Per Carlo Macchi, internet sarebbe il campo ideale per le inchieste, ma finché la gente non capirà che è giusto pagare per ricevere le notizie esattamente come quando acquista un quotidiano, sarà difficile per chi gestisce un sito avere i mezzi per realizzarle. Un problema tutto italiano, a sentire Katrin Walter che gestisce un sito tedesco il cui accesso è riservato agli abbonati e che, nonostante questo, riscuote un grosso successo.
Avanti così ragazzi e chissà se su Slowine, prima o poi, leggerete anche una mia recensione?!?!?
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