Il rilascio della certificazione avviene dopo una verifica completa dei criteri di valutazione, dalla fase di progettazione a quella di realizzazione, tale verifica pro¬segue anche in fase di gestione, a garanzia del mantenimento dello standard di qualità della struttura nel tempo.
Il sigillo di qualità CasaClima Wine rappresenta quindi uno strumento a tutela non solo del committente, ma anche dei collaboratori e dei visitatori della cantina e non per ultimo del consumatore finale.
Ebbene, l’azienda Pfitscher, di Montagna, è stata la prima cantina in Italia ad ottenere questa certificazione.
Siamo stati in visita a questa cantina lo scorso 20 marzo, appena terminata la sessione finale del 14° Concorso Nazionale del Pinot nero.
Ci accoglie Daniel Pfischer, giovanissimo responsabile marketing e vendite (oltre che brillante calciatore, ha militato in serie C1) che dopo averci fatto visitare la nuova cantina ci porta nel luminosissimo spazio degustazioni, situato accanto all’altrettanto curato spazio vendita.
In precedenza la cantina si trovava nel centro di Montagna, ma gli spazi erano diventati troppo angusti (la produzione già allora era di circa 40mila bottiglie), così cinque anni fa si decide di trasferirsi ed in meno d’un anno la nuova cantina è pronta.
La famiglia Pfischer ha sempre avuto due attività, oltre alla produzione di vino, che veniva venduto principalmente sfuso a clienti tedeschi, gestiva anche un albergo.
Nel 1975 Klaus, il padre di Daniel, decide per l’imbottigliamento e pian piano l’attività alberghiera viene abbandonata, concentrandosi esclusivamente sulla produzione di vino.
La Pfitscher è un’azienda prettamente famigliare, oltre a Klaus, diplomatosi enologo presso la scuola di San Michele all’Adige, collaborano la moglie Monika, che si occupa dell’amministrazione, ed i tre figli: il già citato Daniel, laureato in economia, Hannes, anche lui enologo e la giovanissima Marion che studia turismo all’università. Da non dimenticare poi l’infaticabile Alfred, papà di Klaus.
Gli ettari in proprietà sono circa sette, tra Egna, Cortaccia e Montagna, altri tre sono in affitto ed inoltre ci sono diversi conferitori, per una produzione attuale di circa 100mila bottiglie.
La produzione è suddivisa su due linee, la Superior e la Tradition, per un totale di ben quattordici etichette.
Ebbene, a parte un vino che era terminato – il Lagrein “Rivus” -, abbiamo assaggiato tutti gli altri.
Eccovi i nostri preferiti (il prezzo accanto al vino è quello praticato al consumatore finale in cantina).
Linea Superior
Alto Adige Doc Gewürztraminer “Caldif” 2013 – € 17,50
Le uve provengono dal vigneto “Griesfeld”, situato a 300 metri d’altitudine, nel comune di Egna; vinificato in acciaio, dopo una breve macerazione delle uve, s’affina sui lieviti prima dell’imbottigliamento.
Color giallo-oro luminoso. Di media intensità olfattiva (curioso per un simile vitigno, generalmente esplosivo al naso) e buona eleganza, piacevoli note aromatiche, accenni di canditi e pasticceria. Fresco alla bocca, piacevolmente aromatico, asciutto, elegante, sentori di rose e leggeri accenni idrocarburici, lunga la persistenza.
Solitamente il Gewürztraminer non è un vitigno che amiamo molto, spesso dona vini troppo massicci, imponenti, invadenti, aggressivi, alcolici, caratteristiche che non abbiamo assolutamente riscontrato in questo vino.
Alto Adige Doc Pinot Nero “Matan” Riserva 2012 – € 24,80
Le uve provengono dai vigneti di “Gleno” e “Langefeld”, situati nel comune di Montagna, a 400 e 600 metri d’altitudine.
Color granato scarico. Bel naso, di buona intensità, elegante, balsamico, note di legno dolce. Mediamente strutturato, fresco, con un bel frutto rosso (frutti di bosco maturi), elegante, con bella vena acida, buona la persistenza.
Alto Adige Doc “Cortazo” 2011 – Traubencuvée – € 22,70
Questo vino è frutto di un uvaggio, ovvero le diverse uve che lo compongono (50% Lagrein, 40% Merlot e 10% Shiraz) vengono raccolte e vinificate assieme. La zona di provenienza è il vigneto “Kotznloater”, sito nel comune di Cortaccia, a 300 metri d’altezza. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio, mentre l’affinamento si svolge per almeno dodici mesi in barriques.
Il colore è granato profondo, compatto e luminoso. Intenso al naso, s’esprime con sentori di frutto rosso maturo e con note surmature quasi dolci, balsamico, rimanda al legno dolce. Di buona struttura, fresco, con accenni vegetali e bella trama tannica, lunghissima la persistenza. Elegante.
Alto Adige Doc Lagrein “Brenntal” Riserva 2012 – € 18,30
Le uve provengono dallo stesso vigneto dal quale si produce il “Cortazo”, vinificato in acciaio, s’affina per quindici mesi in barriques.
Color granato, profondo e luminoso. Intenso al naso, speziato, presenta sentori di frutto rosso maturo e di prugna secca. Asciutto al palato, fresco, decisamente sapido, con note minerali, lunghissima la persistenza su sentori di liquirizia.
Linea Tradition
Alto Adige Doc Merlot “Kotznloater” 2013 – € 13,00
Le uve provengono sempre dal vigneto situato a Cortaccia, vinificato in acciaio. S’affina per otto mesi in barriques.
Il colore è granato di buona intensità. Al naso presenta sentori di frutto rosso maturo e macerato, prugna, note vanigliate e leggeri accenni vegetali. Fresco alla bocca, il legno è ben fuso nell’insieme, si colgono leggere note balsamiche, lunga la persistenza.