InvecchiatIGP: Bisci - Verdicchio di Matelica “Vigneto Fogliano” 2011

Mi ricordo, quando anni fa ero titolare dell’Enoclub Roma, che quando si organizzava una degustazione sul Verdicchio di Matelica, a titolo di esempio rappresentativo del territorio, uno dei primi vini che inserivo in batteria era il “Vigneto Fogliano” prodotto da Bisci.



L’azienda agricola, che ho sempre stimato per la serietà e la costanza qualitativa, è il frutto del lavoro dei Fratelli Giuseppe e Pierino Bisci che nel 1972 acquistarono una proprietà di circa 25 ettari e la trasformano in uno dei fari qualitativi per il vino del territorio. Oggi Mauro e Tito, figli di Giuseppe, ne hanno preso le redini. La proprietà è situata tra le province di Macerata e di Ancona, conta una superficie di circa 25 ettari, di cui circa 18 ettari coltivati a Verdicchio e poco più di 2 ettari a Sangiovese e Merlot, tutti ubicati in collina ad altitudine variabile tra i 320 ed i 370 metri s.l.m., e coltivati secondo i dettami del regime biologico.


Durante l’ultimo press tour in terra matelicese, ho avuto la fortuna di partecipare ad una verticale storica del Verdicchio di Matelica “Vigneto Fogliano”, vero e proprio Cru, che Bisci produce solo nelle migliori annate attraverso una vinificazione in cemento vetrificato a cui segue un affinamento per 15 mesi, sempre in cemento, più almeno altri 4 mesi di bottiglia prima che il vino esca sul mercato.

Tra tutti i vini degustati, quello che mi ha entusiasmato di più, tanto da proporlo per InvecchiatIGP, è il Verdicchio di Matelica “Vigneto Fogliano” 2011.

L’annata, secondo quando riportato dallo stesso produttore, è stata ottimale fino a tutto luglio. Agosto è stato molto caldo e ventoso mentre a settembre e durante la vendemmia è stato buono. Nonostante non si siano state importanti escursioni termiche giorno/notte le uve erano molto sane grazie al clima asciutto. La produttività è stata molto bassa soprattutto per quello che riguarda il rapporto grappoli mosto.


Fatte queste opportune premesse tecniche, posso dire, anche a nome di altri colleghi intervenuti durante la verticale, che la 2011 a Matelica, in generale, stupisce per eleganza ed equilibrio. Prova ne è questo buonissimo Vigneto Fogliano che in maniera ampia e sinuosa regala intensi aromi floreali di acacia, ginestra, mimosa, a cui seguono tocchi di frutta gialla croccante. Un tocco erbaceo e lampi lontani di alga marina vanno a completare il quadro olfattivo. Al sorso è giovane e gioviale, intenso, e dalla trama acido-sapida di grande serbevolezza. Finale vibrante con richiami all’agrume e al salgemma. Sicuri abbia 10 anni? Grande annata!!!

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