Il Vino come patrimonio culturale mondiale. Sì, ma in Francia!

Proposta di legge al Parlamento di Parigi per ''affermare chiaramente che il vino è parte integrante del patrimonio culturale e gastronomico'' della Francia. ''Il vino, prodotto della vigna, fa parte del patrimonio culturale e gastronomico protetto, in Francia'', si legge nella proposta di legge, presentata dal senatore socialista, Roland Courteau.

Il parlamentare sottolinea che il vino viene inoltre menzionale come parte integrante del pasto gastronomico dei francesi, ''iscritto dall'Unesco nella lista del patrimonio immateriale dell'umanità''. L'attività viticola rappresenta inoltre un elemento ''essenziale'' della bilancia commerciale transalpina, su cui si basano centinaia di migliaia di posto di lavoro, diretti o indiretti. Inoltre, continua il senatore, ''vent'anni di ricerche e lavori scientifici hanno dimostrato che, se consumato con moderazione e regolarmente, il vino porta benefici alla salute''.

Foto: lemarcheduvinenitalieetenfrance.blogspot.com

''Realtà obiettive'', che secondo Courteau vengono spesso contestate da ''persone o servizi ufficiali, che generano confusione tra la necessaria lotta contro l'alcool per la protezione della salute pubblica e i benefici dovuti al consumo moderato di vino''. Per questo, è per lui necessario adottare la sua proposta di legge. 

La viticoltura è la prima attività economica dell'Aude, il dipartimento francese in cui Courteau è stato eletto.

Fonte: Ansa.it

Nessun commento:

Posta un commento