Andando ogni tanto alle terme mi è capitato di leggere, tra i vari trattamenti proposti, questo: IRRIGAZIONE NASALE.
Incuriosito ed anche un pò impaurito dalla cosa ho cercato un po’ di notizie su internet e devo dire che quello che ho trovato mi ha svelato un mondo che non conoscevo e che potrebbe essere utile per tutti quelli che dicono di non sentire l’odore di banana nello chardonnay o l’odore di goudron nei vini invecchiati.
La parola d’ordine da oggi in poi è: STURATEVI IL NASO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per avere un olfatto da campione dovete farvi passare nelle cavità nasali soluzioni idrominerali, in genere soluzioni saline ipertoniche, attraverso un ampolla che viene chiamata lota neti (in inglese neti pot). Una volta riempito questo aggeggio con la soluzione salina, non dovete far altro che piegare la testa ed infilare il becco del lota nei nella narice superiore e, cercando di non strozzarvi, far uscire il liquido dall’altra narice ben aperta.
Dopo questa doccia nasale tutti i profumi saranno perfettamente nitidi e sarete dei campioni nel riconoscere esteri, eteri, alcoli e terpeni.
A me la tecnica fa ribrezzo solo a guardare la foto, mi tengo le mie allergie e la voglia di sparare stronzate quando tento di riconoscere il profumo del vino…
A me la tecnica fa ribrezzo solo a guardare la foto, mi tengo le mie allergie e la voglia di sparare stronzate quando tento di riconoscere il profumo del vino…
Ma uno deve essere pirla forte...
RispondiEliminaCiao Andrea, devo ammettere che hai un bel blog, davvero interessante.
RispondiEliminaDove posso trovare questo aggeggio per l'irrigazione del naso?
Voglio provarlo subito.
In tutte le farmacie penso, magari meglio se hanno prodotti omeopatici.
RispondiEliminaSe lo provi fammi sapere l'effetto che fa!! :-)