tag:blogger.com,1999:blog-1102094159809245653.post3296812593903484526..comments2023-12-12T11:36:30.881+01:00Comments on Percorsi di Vino: I Colli bolognesi contro il Gambero Rosso. Lettera aperta di Francesco Lambertini a Daniele CernilliAndrea Petrinihttp://www.blogger.com/profile/16551117084067227895noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1102094159809245653.post-38737288018619193772010-11-14T19:08:21.461+01:002010-11-14T19:08:21.461+01:00Chiaramente, mentre facevo quel ragionamento, pens...Chiaramente, mentre facevo quel ragionamento, pensavo a Chianti Classico e Montalcino, zone che conosco meglio come dinamiche, vini e produttori. E dove vedo spesso assenze eccellenti ingiustificali ma anche una sostanziale assenza di scouting, molto penalizzante per un giodizio serio, obbiettivo, completo, di servizio vero per consumatori ed appassionati.Davide Bonuccihttps://www.blogger.com/profile/11347960167068973454noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1102094159809245653.post-43382606310192026282010-11-14T17:55:53.185+01:002010-11-14T17:55:53.185+01:00E' già il terzo produttore in pochi giorni che...E' già il terzo produttore in pochi giorni che dichiara, in pubblico o in privato, che dal prossimo anno non darà i campioni al Gambero Rosso. Credo che i produttori che riescono a vendere tutto il prodotto dovrebbero fare a meno delle guide, potendo... Per gli altri, si ragiona di opportunità commerciale ad inviare i campioni o meno. Nel dubbio, la mia simpatia va sempre al produttore che rischia del suo e non chiede niente a nessuno. Ricordiamoci sempre, le case editrici che pubblicano le guide sono tutte aziende private, non istituzioni pubbliche. Se ne può fare a meno in qualunque momento e in qualunque momento gli si può negare l'invio dei campioni o l'accesso nella propria azienda... Giusto così. Se proprio vogliono continuare a giudicare vini senza campioni, possono sempre andare in enoteca e comprarli, quindi rendere quei campioni anonimi... Ma pare che la completezza dei giudizi non interessi i giornalisti, chi non collabora è fuori dal catalogo...<br />Devo capire in questo contesto quale sia il servizio per il consumatore, dove stia la completezza di informazione e il giornalismo serio. Se i produttori da giudicare sono 20, esempio, e i campioni sono 12, che senso ha una classifica dei primi 10 o anche solo dei primi 5? In quel caso, a mio modo di vedere, una classifica siffatta è derubricata a catalogo; e un elenco di merito è esercizio parziale e anche un po' capziosoDavide Bonuccihttps://www.blogger.com/profile/11347960167068973454noreply@blogger.com